Archive for the ‘SOUTH PARK’ Category

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11 giugno 2010
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11 giugno 2010
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11 giugno 2010
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Immagini

10 giugno 2010

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Il merchandise

10 giugno 2010

Ecco alcuni esempi del merchandise legato alla serie animata.

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South Park: il Film

10 giugno 2010

Nel 1999 uscì il lungometraggio della serie South Park: il film – Più grosso, più lungo & tutto intero fra l’entusiasmo generale della critica. Il film attraverso la satira critica sia se stesso sia le reazioni che susciterà fra i moralisti e i conservatori. Inoltre presenta un contributo sincero, anche se contorto, al genere musical, con numerose canzoni, inclusa Uncle Fucka e Blame Canada. Il film ottenne una nomination all’Oscar per la migliore canzone nel 2000. I tre aggettivi del titolo, specialmente in inglese (“bigger”, “longer” e “uncut”) alludono chiaramente al pene, dove per “uncut” si intende solitamente “non circonciso”.

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La dimensione satirica

10 giugno 2010

La satira di South Park prende di mira molti aspetti della cultura statunitense e dell’attualità, e sfida molti dei tabù e delle convinzioni radicate nella società, di solito attraverso la parodia e il grottesco, seguendo e “accelerando” follemente la scuola dei Monty Python. L’abuso di minori in ogni sua forma è tema ricorrente nella serie animata, insieme all’omosessualità e al tema della morte (famose sono le continue “morti” di Kenny, le quali vengono solitamente commentate da Stan e Kyle con le frasi «Oh mio Dio, hanno ammazzato Kenny!» «Brutti bastardi!»). La serie è inoltre famosa per la trattazione di temi d’attualità in maniera pressoché estemporanea (come gli attentati dell’11 settembre 2001 o il caso Terri Schiavo); fatto dovuto alla sua tecnica di realizzazione (animazione computerizzata), che permette la realizzazione di un episodio in soli tre giorni (il 75% in meno rispetto ad una puntata dei Simpson).

I temi, i popoli, le religioni e le idee che il cartone tocca e che irride sono molteplici. I personaggi non statunitensi sono spesso stereotipati: i messicani, ad esempio, vengono rappresentati con delle difficoltà a capire l’inglese e con scarsa voglia di lavorare (fino a dormire sul posto di lavoro). Oltre ai messicani sono generalmente vittime della satira del cartone animato gli afro-americani, i canadesi, i cinesi, gli italiani (raramente compare Luigi, un bambino italiano che controlla il racket dei “proventi” dalle mance delle fatine dei dentini), gli ebrei, gli scientologisti, i mormoni (gli unici che andrebbero in Paradiso) e i musulmani (ma dopo le vignette su Maometto i personaggi islamici compaiono con frequenza leggermente inferiore).

Ma non sono solo moralisti e conservatori a subire la feroce satira di Parker e Stone. Anche temi come ambiente, inquinamento e riscaldamento globale vengono spesso affrontati in maniera ironica. Inoltre, diverse personalità di sinistra (Michael Moore, Al Gore, Barbra Streisand, la quale viene inserita alla fine di una lunga serie di parolacce pronunciate da Cartman nel lungometraggio, Rob Reiner, George Clooney e altri) vengono regolarmente derise nella serie. Gli autori dimostrano anche una certa antipatia nei confronti dei movimenti Hippy (si veda l’episodio Muori hippie, muori, della nona stagione, in cui agli “hippies” viene data la caccia con metodi propri della disinfestazione per insetti).

Sia Matt Stone che Trey Parker hanno dichiarato di essere iscritti al Libertarian Party americano, movimento che predica la massima libertà individuale, sia in campo sociale che economico.

Una curiosità riguarda i personaggi di Stan e Kyle: si presume che entrambi siano le controparti dei due creatori, rispettivamente Trey Parker e Matt Stone (anch’egli ebreo come il personaggio).

Numerosi inoltre sono i comprimari che di volta in volta si alternano accanto ai quattro protagonisti principali (compresi Satana e Gesù, morto per salvare Babbo Natale in Iraq e resuscitato nell’episodio di Pasqua 2007).

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I personaggi secondari: Asciughino

10 giugno 2010

Asciughino (Towelie nella versione originale) è un asciugamano parlante creato in laboratorio da una compagnia chiamata Tynacorp. È appassionato fumatore di marijuana. Compare per la prima volta nell’episodio 05×08, Asciughino dove appare dal nulla per consigliare ai ragazzi di portare con loro un asciugamano e, subito dopo, offre loro degli spinelli. In seguito si scopre che i suoi creatori sono in realtà degli alieni. Nell’episodio della decima stagione Un milione di piccole fibre, nel quale è il protagonista assoluto, è ospite nel talk-show di Oprah Winfrey a causa dello scandalo accaduto per il libro Un milione di piccole fibre, da lui scritto. Nella versione italiana è doppiato da Renato Novara.